domenica 19 dicembre 2010

Aurinko on pesässä

Si pensa che il sole abbia due nidi dove riposare.
In finlandese l'espressione "aurinko on pesässä" (il sole è nel nido) viene usata per indicare i giorni dell'anno in cui il sole raggiunge il punto di declinazione massima e minima nel suo moto apparente lungo l'eclittica.
Ciò si verifica in coincidenza dei solsitizi ovvero durante i periodi dei giorni più corti (solstizio invernale) e di quelli più lunghi (solstizio estivo) dell'anno.
Pare che il nome derivi dal fatto che durante il solstizio estivo si creda che il sole si posi sul ramo dell'Albero del Mondo.
Il sole sosta nel suo nido per alcuni giorni. Per questa ragione i giorni vicini ai due solstizi vengono chiamati pesäpäivät (i giorni del nido o della tana).

Chissà se anche in italiano o in qualche dialetto esistono espressioni particolari per indicare i periodi dei solstizi.

lunedì 13 dicembre 2010

Tomoli e maggese

Non si ricordano i giorni si ricordano gli attimi, scriveva Cesare Pavese. A me sempre più spesso capita di ricordare parole. Non interi discorsi, solo parole.
Riaffiorano a distanza di anni, come risvegliatesi dolcemente da un prolungato e quieto letargo. In questo spazio le chiamerò le parole della memoria.

Qualche giorno fa si sono palesate due parole collegate tra loro: maggese e tomolo.
Ricordo le corrispondenti versioni dialettali ricorrevano spesso nei discorsi degli adulti e di amici.
Prima ancora del significato ricordo il suono piacevole del termine maggese. In seguito ho imparato che anche i campi, così come gli uomini, hanno bisogno di riposare per riprendere vigore.

La rivelazione del mondo dei numeri e delle unità di misura non mi aiutò a fare luce sul valore esatto del tomolo. Era un concetto che sembrava risiedere nella fugacità di conversazioni di piazza piuttosto che tra le pagine dei libri.
Da una provincia all'altra spesso le unità di misura cambiavano.

Il tomolo non aveva infatti una misura equivalente in tutte le città. Dalle mie parti un ettaro equivale(va) a 2 tomoli e mezzo.

sabato 4 dicembre 2010

Un nome finlandese per iPad e simili

Per pubblicizzare il lancio dell'applicazione per iPad, il maggiore quotidiano finlandese ha lanciato un concorso.
L'obiettivo è quello di trovare un termine finlandese (o che suoni tale) appropriato per la categoria dei tablet computer a cui anche l'iPad appartiene.
Tra i nomi in ballo ci sono tabletti (dall'inglese tablet), paneelitietokone oppure taulutietokone (da taulu tabella,tavola).
La prossima settimana la comunicazione del vincitore e del termine prescelto.
Il premio per colui che indicherà il termine scelto è, inutile dirlo, un iPad.

Aggiornamento gennaio 2011

Ha vito il termine sormitietokone (da sormi=dito e tietokone=elaboratore/computer).
Il nome più proposto è stato "lätty" seguito da altri termini quali läpykkä, läpyskä, lukuri, lukkari, pannari e täppäri.