Il primo passo nel percorso di apprendimento della lingua finlandese è rappresentato dal concetto di armonia vocalica (vokaalisointu o vokaaliharmonia).
Nell'alfabeto finlandese sono usate otto vocali: a, e, i, o, u, y, ä, ö.
In realtà ci sarebbe anche la å ovvero la "a svedese" che compare però solo nelle parole svedesi.
Le vocali finlandesi sono suddivise in tre gruppi: vocali posteriori(a, o, u), vocali anteriori (ä, ö, y) e vocali neutrali (e, i).
Le combinazioni valide di vocali in una parola sono:
Se notate che per alcuni termini la regola non viene rispettata sicuramente siete in presenza di una parola composta, di una parola di origine straniera o gergale.
Delle eccezioni riguardano parole come merta o verta rispettivamente forme partitive di meri (mare) e veri (sangue).
Esempi di parole composte che sembrano non rispettare la regola sono iltapäivä, heinäkuu, minkälainen, myötätunto, kielioppi.
Nel caso di parole composte l'armonia vocalica viene rispettata perchè si applica alle singole componenti invece che all'intera parola.
Discorso diverso per le parole di origine straniera come hysteria, pastöroida, analyysi, hyasintti, olympialaiset, papyrus, symmetria oppure gergali come byggaa, Sörkka.
Le parole di origine straniera possono anche ammettere una doppia rappresentazione nei casi seguenti:
Maggiori dettagli sull'armonia vocalica sono presenti nella Iso Suomen kielioppi (in finlandese).
Nell'alfabeto finlandese sono usate otto vocali: a, e, i, o, u, y, ä, ö.
In realtà ci sarebbe anche la å ovvero la "a svedese" che compare però solo nelle parole svedesi.
Le vocali finlandesi sono suddivise in tre gruppi: vocali posteriori(a, o, u), vocali anteriori (ä, ö, y) e vocali neutrali (e, i).
Le combinazioni valide di vocali in una parola sono:
- a, o, u + e, i
- ä, ö, y + e, i
Se notate che per alcuni termini la regola non viene rispettata sicuramente siete in presenza di una parola composta, di una parola di origine straniera o gergale.
Delle eccezioni riguardano parole come merta o verta rispettivamente forme partitive di meri (mare) e veri (sangue).
Esempi di parole composte che sembrano non rispettare la regola sono iltapäivä, heinäkuu, minkälainen, myötätunto, kielioppi.
Nel caso di parole composte l'armonia vocalica viene rispettata perchè si applica alle singole componenti invece che all'intera parola.
Discorso diverso per le parole di origine straniera come hysteria, pastöroida, analyysi, hyasintti, olympialaiset, papyrus, symmetria oppure gergali come byggaa, Sörkka.
Le parole di origine straniera possono anche ammettere una doppia rappresentazione nei casi seguenti:
- quando una vocale posteriore segue una neutrale (adverbia ~ adverbiä, karamellia ~ karamelliä, reumatismia ~ reumatismiä)
- quando ci sono suffissi con vocali anteriori e posteriori (anonyymia ~ anonyymiä, hieroglyfeillä ~ hieroglyfeilla, hypoteesia ~ hypoteesiä)
- quando si segue la pronuncia nella lingua di origine (beaglea ~ beagleä,biigleä, cheerleaderia ~ cheerleaderiä, jet lagia ~ jet lagiä)
Maggiori dettagli sull'armonia vocalica sono presenti nella Iso Suomen kielioppi (in finlandese).
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