domenica 30 novembre 2014

Di tute e tremori

Mi sono imbattuto in una coppia di parole, tuta e tutina, che è possibile trovare anche nei vocabolari finlandesi. Non sono sicuro che sia l'unico esempio in cui una parola italiana e il suo diminuitivo abbiano i corrispondenti omografi in finlandese.
In finlandese tuta significa 'provare', 'sentire'. Il verbo è obsoleto e sicuramente meno utilizzato di altri sinonimi come tuntea e kokea. Il diminuitivo tutina in finlandese significa invece 'tremore'.
Ma come si dice invece tuta in finlandese? Risposta: haalari.

sabato 22 novembre 2014

Ieri straripamenti, oggi esondazioni

Anche secondo i risultati della ricerca "straripare vs esondare" nel corpus italiano di Ngram Viewer, si nota che negli ultimi 20 anni l'uso del verbo straripare è diminuito al contrario di quello del verbo esondare che ha subito un deciso incremento. Questa tendenza è ulteriormente confermata osservando i risultati di "straripamento vs inondazione".
Una possibile (probabile??) risposta per questa inversione di rotta la trovate qui.

mercoledì 19 novembre 2014

Di sigarette elettroniche e svapate

Per il 2014 Oxford Dictionaries ha scelto il verbo vape come neologismo dell'anno.
Nel vocabolario Treccani sono registrati il verbo svapare, neologismo del 2013, e il sostantivo svapata che indica la fumata della sigaretta elettronica.

In finlandese mi risulta che il verbo corrispondente sia sähkötupakoida ottenuto dal prefisso sähkö (elettronico/a) e tupakoida (fumare). Il sostantivo derivato è sähkotupakointi mente per la sigaretta elettronica pare che siano utilizzati sähkötupakka, sähkösavuke, e-savuke, e-tupakka.

domenica 9 novembre 2014

Anagrammi della metropolitana

Prendete spesso la metro e siete appassionati di anagrammi? Un modo per passare il tempo durante gli spostamenti, potrebbe essere quello di anagrammare i nomi delle fermate delle metropolitane.

Di seguito trovate una lista, non ancora completa, di alcuni tentativi di anagrammare i nomi delle stazioni metro di diverse città. Aggiornerò la lista in caso di nuove segnalazioni.

- metropolitana di Helsinki: Helsingin metroasemat anagrammeina 
- metropolitana di Londra: Anagram Tube Map 
- metropolitana di Parigi: Plan du métro de Paris anagrammatisé

mercoledì 29 ottobre 2014

L'albero delle lingue

Vorrei segnalare Old World Language Families, un bel grafico che mostra le relazioni tra le diverse famiglie linguistiche europee.
Sembra che dal punto di vista linguistico non sia totalmente accurato ma le piccole inesattezze e mancanze non sminuiscono il grande impatto visivo e comunicativo di questo diagramma ad albero.

martedì 14 ottobre 2014

Una bacca, tre nomi

C'è almeno una bacca nel cui nome finlandese si trovano tre nomi propri di persona utilizzati in Finlandia.
Di quale bacca si tratta? E quali sono i tre nomi propri?

martedì 16 settembre 2014

Anagrammando verbi all'infinito

Ecco una lista (da completare) di verbi che sono anagrammi di altri verbi. Della lista fanno parte solo i verbi all'infinito finlandesi e italiani.

Verbi italiani
abolire - obliare
accattare - attaccare
accollare - calcolare
adirare - radiare
adulare - laudare
alesare - esalare
allenare - anellare
alludere - duellare
ampliare - impalare
ansare - sanare
ansimare - smaniare
anteporre - prenotare
arguire - giurare - guarire
calcare - laccare
calmare - clamare
girare - rigare
notare - tonare
nuotare - tuonare

Verbi finlandesi
ahdistaa - hidastaa 
ahdistua - hidastua
alistaa - laistaa
alistua - luistaa
aivastaa - aavistaa
aivastella - aavistella 
alittaa - laittaa
altistaa - lasittaa - latistaa
altistua - lasittua - latistua
arastaa  - raastaa - saartaa
aristaa - raaista - raatsia
arvata - ravata - varata
askeltaa - kelastaa
asustaa - saastua

sabato 16 agosto 2014

Donne galleria



Forse sarebbe stato meglio usare matronea (plurale di matroneum) oppure women's galleries.
A parte questo trascurabile(?) dettaglio, sicuramente la visita guidata merita.

venerdì 27 giugno 2014

La lingua degli affetti

"Il dialetto è sempre la lingua degli affetti, un fatto confidenziale, intimo, familiare. Come diceva Pirandello, la parola del dialetto è la cosa stessa, perché il dialetto di una cosa esprime il sentimento, mentre la lingua di quella stessa cosa esprime il concetto.
A me con il dialetto, con la lingua del cuore, che non è soltanto del cuore ma qualcosa di ancora più complesso, succede una cosa appassionante. Lo dico da persona che scrive. Mi capita di usare parole dialettali che esprimono compiutamente, rotondamente, come un sasso, quello che io volevo dire, e non trovo l’equivalente nella lingua italiana. Non è solo una questione di cuore, è anche di testa. Testa e cuore."

         Andrea Camilleri

sabato 31 maggio 2014

L'arte della traduzione

Three grades of evil can be discerned in the queer world of verbal transmigration. The first, and lesser one, comprises obvious errors due to ignorance or misguided knowledge. This is mere human frailty and thus excusable. The next step to Hell is taken by the translator who intentionally skips words or passages that he does not bother to understand or that might seem obscure or obscene to vaguely imagined readers; he accepts the blank look that his dictionary gives him without any qualms; or subjects scholarship to primness: he is as ready to know less than the author as he is to think he knows better. The third, and worst, degree of turpitude is reached when a masterpiece is planished and patted into such a shape, vilely beautified in such a fashion as to conform to the notions and prejudices of a given public. This is a crime, to be punished by the stocks as plagiarists were in the shoebuckle days.
(The Art of Translation, Vladimir Nabokov).

venerdì 4 aprile 2014

Falsi amici finlandesi - lettera P

Dopo l'alfabeto dei falsi amici finlandesi ho pensato di elencare per lettera i falsi amici (limitandomi agli omografi) esistenti tra la lingua finlande e quella italiana.  Le segnalazioni saranno aggiornata in caso si nuove parole. Si comincia dalla lettera 'p'.
Non mancano situazioni curiose come quella del falso amico peto oppure di potta usato per indicare ai bambini dove recarsi nei momenti dei bisogni. A me piace la parola composta palapeli. Non si tratta di una pala villosa ma del nome con cui si chiama il gioco del puzzle in finlandese: il gioco dei pezzi.

pala: pezzo, trancio, zolletta
palata :  tornare, ritornare
paletti: tavolozza
palle: orlo ( di vestito, di tenda)
pane(1)
pani(2)
panna: mettere, adagiare, depositare, obbligare
paperi: carta
pari: coppia, paio, paia
pelata: giocare, puntare, scommettere
peli: gioco, giocata, partita
pelle(3): pagliaccio, clown, buffone
perse: sedere, fondoschiena
peto: fiera, belva
pieni: minuscolo, piccolo, piccino
pila: scherzo, burla, facezia
pinna: raggio della bicicletta
pinne: fermaglio, guaio, pasticcio
pino: catasta, pila
pinta: superficie
pioni: peonia
poro: renna
potta: vasino, pitale, vaso da notte
pula : bisogno, carenza, penuria
pullo: bottiglia, boccetta, fiasco
puro: ruscello, torrente
pure(4)
puri(5)



(1) seconda persona singolare imperativo presente del verbo panna
(2) terza persona singolare imperfetto del verbo panna
(3) pellet in finlandese è il nominativo plurale di pelle
(4) terza persona singolare imperfetto del verbo purra (masticare, mordere, addentare).
(5) seconda persona singolare imperativo presente del verbo purra

mercoledì 5 marzo 2014

Un alfabeto di falsi amici finlandesi

Sono tanti i falsi amici tra la lingua finlandese e quella italiana. Ho provato ad elencarne almeno uno per ogni lettera dell'alfabeto italiano scegliendo solo parole omografe.
 
Ansa: trappola, tranello.

Brutto: lordo (in ambito economico)

C

D

Enne: augurio, presagio, auspicio

Firma: azienda, ditta

Grilli: graticola, bistecchiera

H

Irti: libero, sciolto

Lima: muco

Multa: terra, terreno

Nuora: fune, corda, spago

Otto: prelievo

Pala: pezzo, trancio, zolletta

Q

Rutto: pestilenza, peste

Suora: diritto, immediato, schietto

Tela: rullo (per imbiancare)

U

Vero: imposta, tributo, tassa

Z

venerdì 21 febbraio 2014

Giurare per la pietra e il ceppo

Mi ha incuriosito leggere "Giurare o fare l'indiano?" su alcune formule ed espressioni di giuramento in alcuni paesi europei.
In finlandese si dice lupaan ja vannon kautta kiven ja kannon ovvero "prometto e giuro per/tramite pietra e tronco/ceppo" che può essere completata dalla frase "Jos sanani syön, niin mörökölli minut vieköön" (se mi rimangio la parola, il mörökölli mi porti via).
La parola mörökölli indica una persona scontrosa, imbronciata, di cattivo umore.

lunedì 13 gennaio 2014

Meitsie, l'autoscatto ai tempi dei media sociali

Sembra che dopo tante discussioni in rete i finlandesi abbiano trovato il traducente (ufficioso) per selfie, la parola dell'anno 2013.
Si tratta di meitsie, un neologismo che sembra mettere tutti d'accordo. La parola deriva da meitsi che in lingua parlata indica il pronome personale minä (io). Meitsi a sua volta rappresenta una forma gergale abbreviata di meikäläinen che letteralmente significa "uno di noi". Infatti Matti Meikäläinen è l'equivalente del nostro 'Mario Rossi' nel senso di un nome fittizio per riferirsi ad una persona non specificata.

Altre proposte sono state omis, omakas, itsi, itsari, itsukka, meikkis, meitsis, meitzu, peilaus, omakuva e peilitsu.
Strano che ci sia stato qualcuno che abbia proposto itsari. Questa parola infatti è già usata in gergo come forma abbreviata di itsemurha (suicidio).