domenica 24 luglio 2011

Bajamaja


Durante un famoso evento primaverile nel parco di una piccola piazza di Helsinki non sono passati inosservati le decine di volantini affissi ai muri delle case che si affacciavano sulla piazzetta. Ogni dieci passi circa se ne trovava una copia, oltre ad inviti simili posizionati in bella evidenza su alcuni alberi.

Cosa significa bajamaja? Facile per chi ha conoscenze di svedese. Nel volantino si trova nella forma partitiva plurale (bajamajoja).

Non sapevo che si trattasse di un marchionimo.

giovedì 14 luglio 2011

Sistemi numerici e linguaggi

Ho pensato di segnalare una particolare classifica in cui sono elencati i sistemi numerici in diverse lingue ordinati secondo un grado complessità deciso dell'autore giapponese.

Da notare come secondo l'elenco, sarebbe più facile contare in finlandese che in italiano. Tra le lingue dei paesi europei il gallese tradizionale risulta essere il più ostico mentre il gallese moderno quello più semplice (escludendo l'esperanto).

Primeggia per difficoltà i linguaggio Huli mentre pare che i tongani abbiano il sistema di conteggio più facile. Infatti mentre quello Huli è un sistema in base 15, in tongano basterebbe essere in grado di contare le dita delle proprie mani per elencare tutti i numeri.
Singolare come il sistema numerico più semplice e quello più complesso appartengano a due linguaggi relativamente vicini dal punto di vista geografico come la Papua Nuova Guinea e Tonga.

Condividete la classifica? Quale è il sistema numerico più inconsueto in cui vi siete imbattuti?

domenica 10 luglio 2011

Il ragazzo del bucato

Trovo curioso il nome pyykkipoika con cui in finlandese viene chiamata la molletta per il bucato.
A seconda del contesto, poika corrisponde a maschio, figlio, ragazzo, bambino mentre pyykki significa bucato.
Mentre in italiano la molletta è femminile, in finlandese si potrebbe considerare maschile visto che per stendere i panni sono utilizzati i "ragazzi del bucato".